Lampadine LED: una nuova era dell'illuminotecnica
Le lampadine a LED sono senza dubbio il meglio dell’attuale tecnologia di illuminazione. Rispetto alle tradizionali lampade a incandescenza e fluorescenti, le lampadine a LED hanno dimostrato vantaggi significativi in termini di efficienza energetica, durata e rispetto dell'ambiente. Il principio di funzionamento delle lampadine a LED è quello di eccitare gli elettroni nei materiali semiconduttori attraverso la corrente, facendoli rilasciare energia luminosa. Questo meccanismo luminoso consente alle lampadine LED di convertire più energia elettrica in energia luminosa, migliorando notevolmente l'efficienza energetica.
L'efficienza luminosa delle lampadine LED viene solitamente misurata in lumen per watt (Lm/W). Attualmente, l'efficienza luminosa di alcune lampadine LED di fascia alta presenti sul mercato ha superato i 200 Lm/W, il che significa che per ogni watt di elettricità consumato possono essere emessi più di 200 lumen di luce. Al contrario, l'efficienza luminosa delle tradizionali lampade a incandescenza è solitamente solo di 10-15Lm/W, mentre le lampade fluorescenti sono solo di 50-100Lm/W. Pertanto, a parità di luminosità, le lampadine a LED consumano molta meno energia elettrica rispetto alle sorgenti luminose tradizionali.
Inoltre, la durata delle lampadine LED supera di gran lunga quella delle lampadine tradizionali. La durata di vita delle comuni lampade a incandescenza è solitamente di circa 1000 ore, mentre la durata di vita delle lampade fluorescenti, anche se leggermente più lunga, generalmente non supera le 20.000 ore. Al contrario, la durata di vita delle lampadine a LED è generalmente di oltre 30.000 ore e alcuni prodotti di fascia alta possono anche avere una durata di oltre 50.000 ore. Ciò significa che le lampadine a LED non solo risparmiano energia, ma riducono anche significativamente la frequenza di sostituzione delle lampadine, riducendo così ulteriormente i costi di utilizzo.
Lampada alogena: la scelta tradizionale per un'illuminazione efficiente
Le lampade alogene al tungsteno sono un'altra fonte di illuminazione efficiente, particolarmente adatta per situazioni che richiedono elevata luminosità, elevata resa cromatica e lunga durata. Il principio di funzionamento delle lampade alogene è simile alle lampade a incandescenza, entrambe riscaldano il filamento con la corrente per farlo brillare. Tuttavia, le lampade alogene al tungsteno sono riempite con elementi alogeni o alogenuri attorno al filamento, che possono reagire con gli atomi di tungsteno evaporati per formare composti volatili di alogeni di tungsteno. Questi composti si decompongono nuovamente in alogeni e tungsteno ad alte temperature, rilasciando parte del tungsteno sul filamento, rallentando efficacemente l'evaporazione del filamento e l'annerimento dell'involucro di vetro.
L'elevata resa cromatica delle lampade alogene al tungsteno è un altro grande vantaggio. A causa del meccanismo di luminescenza simile delle lampade alogene al tungsteno alla luce solare, il loro indice di resa cromatica è solitamente superiore a 95, il che può riprodurre in modo più accurato il colore degli oggetti. Ciò rende le lampade alogene al tungsteno ampiamente utilizzate in campi come la fotografia, l'illuminazione scenica e le mostre d'arte.
Tuttavia, sebbene le lampade alogene al tungsteno abbiano migliorato l’efficienza energetica e la durata rispetto alle tradizionali lampade a incandescenza, esiste ancora un certo divario rispetto alle lampadine a LED. I vantaggi completi delle lampadine LED in termini di efficienza luminosa, durata e rispetto dell'ambiente le rendono dominanti nel campo dell'illuminazione moderna.
Lampadina UHP: un esempio efficiente di lampade al mercurio ad altissima pressione
Le lampadine UHP (Ultra High Performance) sono un'altra fonte di illuminazione efficiente, particolarmente adatta per proiettori e dispositivi di visualizzazione di grandi dimensioni. Le lampadine UHP utilizzano vapore di mercurio ad altissima pressione come mezzo luminescente, che eccita gli atomi di mercurio attraverso un campo elettrico per rilasciare luce ultravioletta. Queste luci ultraviolette vengono quindi convertite in luce visibile attraverso lo strato di polvere fluorescente, ottenendo così l'effetto di illuminazione.
Le lampadine UHP hanno in genere una durata di vita più lunga, con una durata nominale di oltre 6.000 ore e alcuni prodotti di fascia alta hanno addirittura una durata di oltre 12.000 ore. Inoltre, le lampadine UHP possono generare una grande quantità di luce con lo stesso consumo energetico e sopprimere efficacemente lo sfarfallio. Ciò ha portato all'uso diffuso di lampadine UHP nei proiettori e nei dispositivi di visualizzazione di grandi dimensioni.
Tuttavia, va notato che, sebbene le lampadine UHP siano efficienti, i loro scenari di applicazione sono relativamente limitati. Rispetto alle lampadine a LED, le lampadine UHP presentano ancora alcune lacune in termini di costi, flessibilità e rispetto dell'ambiente. Pertanto, nel campo dell’illuminazione generale, le lampadine a LED rappresentano ancora una scelta più efficiente ed ecologica.